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La grande corsa


Contest Il centro dell'attenzione  concluso

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utente cancellato “ Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino. Noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana. E la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria sono nobili professioni necessarie al nostro sostentamento. Ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l’amore, sono queste le cose che ci tengono in vita.” - Prof Keating dal film “L’attimo fuggente”

Scrivo questo chiedendovi di sostituire alla parola “poesia” la parola “fotografia”.

Questo per dire, nonché sottolineare, che ( almeno così credo ) nessuno qui vuole fare polemica: abbiamo passione per la “fotografia” e magari nei toni eccediamo senza pensare lontanamente di offendere il prossimo. Abbiamo il sacro fuoco della passione. In particolare, se il mio ardore ha offeso qualcuno chiedo scusa, l’offesa non era voluta.

Vorrei spiegarmi meglio: nell’arte, quando si arriva all’apice della espressione/bellezza il tema/soggetto applicato viene completamente abbandonato. Ad esempio, prima della Pietà di Michelangelo ci furono un sacco di Pietà manufatte. Una volta riconosciuta la perfezione, l’inarrivabilità alla bravura, la perizia nonché il vertice espressivo, mai più nessuno si è cimentato sul tema della Pietà scultorea ( con reali motivazioni di superamento ). Nessuno è andato a rinfacciare a Michelangelo che la sua opera non aveva un che di originale viste le precedenti opere.

Credo e sono fermamente convinto che si possano superare e migliorare certe idee e certe immagini proposteci dal passato. O almeno ci si può provare. E se la prova non viene superata, si abbia il coraggio di dire cosa non funziona per far capire all’autore come e dove migliorare.

Tutti conosciamo e riconosciamo i primi pioneri che si sono cimentati su qualsiasi campo che al momento era sconosciuto o radicalmente innovativo. Ma è altrettanto vero che viene data la possibilità a chiunque di poter migliorare e lo si fa!

Ieri guidare una Balilla o una Torpedo era il top, ( della meccanica, del design etc etc ) oggi le vedi solo nelle 1000 miglia e mai, dico mai , vorresti fare un viaggio lungo o viverle nel quotidiano con una di quelle macchine, magari solo per la mancanza dell’airbag, piuttosto che dell’aria condizionata o per la ripresa turbo dentro ad una rotonda la mattina quando vai a lavorare e devi timbrare il cartellino. Miglioriamo, a volte lentamente a volte con salti inimmaginabili.

Ci piace un’idea e perché non cercare di migliorarla. Ci si può riuscire come no. Non è necessariamente un clone: è sperimentazione un tentativo per farsi le ossa.

Perché non aiutare l’autore dicendo con tutta onestà cosa non funziona, cosa non va per la nostra sensibilità? L’autore, se persona intelligente e magari umile, saprà come e cosa prendere dalla nostra osservazione fatta in buona fede e di passione.

Sono certo che un domani ci sarà un qualcuno che migliorerà radicalmente i lavori di Steve Jobs come sono altrettanto certo che ci sarà un qualcun altro che avrà delle idee forse più geniali di Steve…comunque non tarperei le ali a chi sta cercando di migliorare un prodotto apparentemente perfetto. ( limature sulle grandi o piccole imperfezioni del prodotto che portano a versioni successive )

Un fraterno abbraccio a tutti gli apPASSIONAti della Fotografia.
7 anni fa 
Dariagufo Che in un mondo vasto come quello della fotografia, in cui tutti hanno già fatto tutto e tutto è disponibile in rete, suppongo che sia molto difficile fare qualcosa di veramente originale. Trovo però che ci sia ancora una differenza tra il "citare", magari inconsapevolmente, un'immagine che già esiste, e gogglare il titolo del contest, guardare cosa salta fuori e copiarlo pari pari. Senza alcun riferimento alla foto qui sopra, credo che non sia difficile capire la differenza :)
7 anni fa 
rik [reply:0U0BAA]Granchio, perdonami ma ci tengo a fare alcune doverose precisazioni, senza cercare polemiche.
Ci tengo a sottolineare che non voglio e non mi piace dare nessun tipo di giudizio, cerco solo di esprimere un mio pensiero.
Non e non me ne voglia l’autore, la mia è solo la ricerca di una discussione costruttiva che ci aiuti a comprenderci a vicenda in modo che dallo scambio, sano e pacato, possa nascere qualcosa che possa arricchire tutti.
Immagino che su questo portale dovremmo essere tutti appassionati di fotografia (almeno io lo sono) e sono molto interessato a discussioni fotografiche, magari un po più ampie, che non si limitino a parlare di cose tecniche, pechè la tecnica è solo una parte della fotografia ed è quella meno importante. Quella più importante riguarda la creatività e quindi noi stessi, la fotografia come espressione del proprio io. Ricordate la frase di Steve jobs: ‘il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun’altro’? Bene, quindi non sprechiamo il nostro tempo fotografando qualcosa che è già stato fatto, anche se modificato, sarà sempre un tentativo di imitazione, specie in una foto così creativa e personale come quella in questione, che sicuramente non puoi trovare girando l’angolo di casa.
Credo che dovremmo metterci in gioco, cercare di scrollarci di dosso tutti quei paletti mentali, uscendo dal gioco perverso nel quale è finita la fotografia; di mostrare che la tecnica e le regoline le abbiamo imparate e le sappiamo applicare per dare invece sfogo alle nostre idee, per quanto strampalate possano risultare, o almeno di provarci…non è forse meglio fallire nell’originalità che avere successo nell’imitazione?

Un augurio di un felice natale a tutti… anche se con un ‘pelino’ di anticipo :-)
7 anni fa 
Marcello69 Sono consapevole del fatto di aver preso in prestito un idea ed averla sviluppata a modo mio ma qui non si parla della pecora Dolly........... rispetto in ogni caso ogni tipo di commento intelligente e costruttivo,buona luce !!!!!!! ;)
7 anni fa 
utente cancellato [reply:yE0BAA]Azz… sono impressionato da giudizi ( per quanto personali ) cosi perentori, così forti da sembrare scolpiti su pietra. A mio giudizio credo che sia meglio essere meno perentori e più possibilistici: credo che tutti noi, in qualche modo, facciamo cloni di un qualcosa che è già stato fatto nel passato. A volte lo peggioriamo e a volte lo miglioriamo. Al giorno d’oggi poche sono le originalità e genialità a spasso per il mondo ( fotografico ). Siamo cloni anche quando esercitiamo il diritto alla minzione. ;-)
7 anni fa 
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