La magia delle Dolomiti

utente cancellato Congratulazioni

utente cancellato [reply:b7YBAA]La foto che simile alla mia che sostieni che abbia vinto un’altro Contest non è mia... puoi anche verificare... poi come ho già spiegato in precedenza la luna bassa al tramonto inlumina molto bene il terreno e tra l’altro contrasta l’inquinamento luminoso di cortina... quindi senza queste condizioni avrei dovuto fare più esposizioni.. ma in questo caso non ne ho avuto bisogno... la foto è stata scattata con 15mm fisheye f/2.8 poi la messa a fuoco va fatta in manuale su infinito quindi si puo usare un tempo di esposizione anche se 25-30 sec senza notare troppo il movimento delle stelle..per chi è esperto di fotografia notturna in alta quota conosce perfettamente tutti questi fattori... Spero che questi commenti vengano letti da persone che abbiano veramente esperienza nel campo e non da persone che commentano solo per questioni di comodo o per supposizione...

MWalter32 E quale sarebbe il vantaggio o " La questione di comodo " come dici tu??

utente cancellato [reply:b7YBAA]Scusa ma te la via lattea sopra il rifugio Locatelli come la presenteresti? Buia con le ombre chiuse e senza che si vedano le stelle? Il genere è questo, se non ti piace è giusto che fai dell'altro, puoi criticare un genere fotografico ma con chi lo interpreta utilizzando la tecnologia odierna non credo che puoi fargliene una colpa.
Ci sono delle regole da osservare in fase di scatto, la messa a fuoco non sull'infinito ma poco prima e bloccata su MF, la f solitamente dai 2.8 a 4 per ridurre i tempi a circa una decina di secondi (per non avere le stelle mosse per la rotazione terrestre) a ISO variabili dai 1600 ai 3200 e ovviamente il cavalletto con scatto remoto. In post si elimina il rumore degli alti ISO rinunciando alla definizione (la giusta misura) poi a piacere si possono scegliere tonalità più fredde o meno, aprire le ombre, contrastare e eliminare qualche possibile elemento di disturbo. Non è una post da definirla elaborata