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Il cenone di Capodanno (a casa di Degomera) — Il forum di Fotocontest

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Il cenone di Capodanno (a casa di Degomera)

utente cancellato

….. il cenone di capodanno
A quei tempi ero single , ed abitavo in un condominio di mini appartamenti ,  quasi tutti abitati da single come me , alcuni perché “ancora” , altri perché “di nuovo” . Stavo al quarto piano , l’ultimo dei piani “normali” ; sopra di me (e degli altri tre al mio stesso piano) troneggiava il SUPERATTICO  : un monosalone di 140mq abitato da certo Degomera , agiato tecnico specializzato in sistemi di sicurezza aziendali , anch’egli single ,  non si sa se per scelta o per mancanza di controparte , ma nessuno si è mai azzardato a chiederglielo , data la mole possente che se ti assesta un manrovescio ti rimbambisce per tre giorni , che perdi la cognizione del tempo e di te , e finisce che ti arrestano per vagabondaggio .Ci si conosceva un po’ tutti e si era più o meno amici  e ci si chiamava con nomi storpiati o soprannomi , ed io ero per tutti Lupoalberto , perché come lui smilzo , come lui caustico , come lui sempre in caccia di pollastre , come lui irrimediabilmente e costantemente SFIGATO!!!!
Dunque il 31 mattina di quell’anno   ognuno di noi aveva trovato sulla porta di casa un bigliettino : “Alle 21 cenone di capodanno nel mio attico : io metto la superficie , e ognuno porta qualcosa , che sia da mangiare e/o da bere (no alcolici) Di rigore venire in maschera ” firmato Degomera. 
Bene! Durante la giornata ogni tanto si sentiva un gran tramestìo lungo le scale e un batti e ribatti di porte , tant’è che verso le 14 ho dovuto dare di voce che basta un po’ , cos’è sto casino, manco doveste andare al ballo a Corte, che non riesco a concentrarmi sul cruciverba e mannaggia: “di volontà propria” ,14 lettere,  proprio non mi viene , e allora vaffa….!!! Esco un po’ . Alla rosticceria all’angolo sono rimaste solo le melanzane alla parmigiana , ne prendo 6 porzioni ; poi un pacco di minerale e due gassose , che fanno fare i rutti e fanno compagnia .
Mi vestirò da poeta latino , con un lenzuolo a tracolla e una corona di alloro e declamerò versi catulliani ;  l’intellettuale acchiappa sempre e stasera devo fare bingo, che c’è una moretta al secondo piano  che proprio mi sfruculia ! Quindi alle 20 doccia con oli e profumi , stirata alle sopracciglia , strappati i peli del naso , che porca put…. quanto fa male che mi vengono i lacrimoni che neanche al funerale del povero zio Armando…..ed eccomi pronto! Esco sul pianerottolo e al primo gradino mi inciampo sul bordo del lenzuolo e per non lasciare le melanzane e il resto , do di viso nello spigolo della porta della Dani, la quale sentendo colpire l’uscio , viene ad aprire e “non cominciare già da ora a rompermi le palle, che tanto con me non attacca, brutto porco , che so dove vuoi arrivare , e io sono una ragazza seria” e richiude la porta, prima che io faccia a tempo a togliere le dita dal controtelaio . Bestemmiando e sacramentando , rientro in casa, e ghiaccio sul naso e dita direttamente nel freezer, che porco il mondo ,il prossimo che mi invita a una festa , lo meno prima che finisca di parlare  ………….
 Dopo un paio d’ore di impacchi ghiacciati , mi pare di essermi abbastanza ristabilito . Riprendo su la mia roba , mi rimetto il lenzuolo , ma stavolta tenendo l’orlo un po’ più in alto , alloro in testa e via! Da fuori della porta di Dego già si sente un casino che occhio e croce dovrebbero esserci un paio di cento persone ; porta aperta, entro e non arrivano neanche a 20 , appena mi vedono , silenzio totale ! Albè  , in impeccabile doppiopetto gessato sotto di un paio di misure, retaggio di quando ,con 15kg.in meno , bulleggiava il sabato sera alle corse dei ronzini, e con un improbabile borsalino alla Dillinger, finge di spararmi con un mitra di cartone e poi mi fa : ” ehi, Lupo , pensavamo fossi andato a rimorchiare alla balera , invece sei uscito dalla doccia e ti sei dimenticato di lasciare l’asciugamanone…….” , L’ignorante non capisce , e allora decido di svelare la mia maschera e vado di latino :  ” ave pueres, odi et amo, hic manebimus opt…” non finisco la declamazione , che vengo sommerso da 14 “vaffanculo”, 3 “vai a cagare” e un “buffone” : tra di noi c’è un maleducato!
Ovviamente si sono già spazzolati via tutto e quando poso le mie porzioni di melanzane ,  ”o no ! anche tu! ” e scopro che tutti sono passati in rosticceria e tutti hanno portato 4/6 porzioni di melanzane e siccome Mauro (che chiamiamo Baffò, per via della sua spiccata simpatia filosovietica) dice che sprecare è un peccato da capitalisti , si è sparato tutte le porzioni in avanzo , che è già imbitorzoluto e mezzo violaceo e gli manca solo il picciolo e poi la mutazione è completa!
  Intanto Lory  coglie l’occasione al volo ,e si ciula la mia corona di alloro , che  “  domani devo fare gli involtini e questa mi torna utile!”, e Gigi  vorrebbe cogliere l’occasione anche lui , e tenta di ciularmi il lenzuolo , che " questo asciugamanone mi fa proprio comodo quando esco dalla doccia , che ne ho uno che non mi copre neanche mio fratello"  ; ma quando gli altri si rendono conto che toltomi quello resterei ignudo come mi ha fatto mamma.....che poi mamma non è che mi abbia fatto tanto repellente , che da piccolo non ero certo gesù bambino ma insomma neanche scaramacai …… beh ,soprattutto le ragazze , si mettono a gridare , che no per carità , che abbiamo appena mangiato , che se poi vomitiamo le melanzane , Baffò ci denuncia al Tribunale dei Soviet per crimini contro il popolo!
Nel frattempo si è dato il via alla festa , spostiamo il tavolo e si balla , si canta e si salta . Dego da padrone di casa sceglie la musica e ci propina il doppio dei Pooh che all’inizio della seconda canzone  Max , detto il Cobra per via della rapidità di movimento ,  preme su “stop” , apre il lettore e con una precisione che manco Buffalo Bill , centra lo spiraglio della finestra lasciato aperto che si cambia un po’ l’aria , e il cd va , sopra i tetti e sul mondo , che domani ci saranno al TG1 le interviste a tre o quattro gasati che sostengono di avere visto un UFO attorno alle 11 di sera :   ”glie lo dico io , caro il mio signor giornalista , era davvero un disco volante ,  girava su sé stesso e andava a velocità fortissima , e mandava riflessi argentei ; è sparito dietro quella casa laggiù ; dopo qualche secondo abbiamo visto un bagliore, e nulla più !”
 
Qualcuno di soppiatto ha introdotto nell’ambiente un paio di bottiglie di grappa alla prugna , pare sia stato il Franz, che tenterebbe di ubriacare Andrea detto Papalla , per via della figura non proprio snella  , ed eliminare così un pericoloso concorrente per quando si passerà alle castagnole della Raffa , che sono così buone ,ma così buone , che se uno mi chiedesse di scegliere tra mangiarne una decina o uscire direttamente con la Raffa …. beh …affanculo le castagnole !!!!  Insomma quando l’ambiente si scalda , si sa , l’alcool è benvenuto , anche se si tratta di cianuro potenziale , e in un battibaleno , oplà , bottiglie vuote . Dego cerca di capire chi sia  stato il trasgressore , quando Enzo , detto Figo (chiamato così non per via dell’eleganza ma per il fatto di avere la testa proprio a forma di fico ) travestito da rospo (che non gli è costata tanta fatica) gli bussa su una spalla e quando Dego si gira , gli centra l’occhio destro con la trombetta “lingua delle  donne”  (che poi chissà perché si chiama così!); sta di fatto che Dego gliela strappa via , la stende tutta e gliela annoda intorno al collo , "che se ci rifai te la ficco dove dico io" . Il liquido micidiale ha intanto fatto il suo effetto e la festa si sta trasformando in un “redde rationem” di tutti contro tutti che manco nei più accesi “rave party” dell’ultimo decennio ; qui viene steso un velo pietoso sugli accadimenti , basti dire che tranne il non ammazzare , vengon infranti tutti i comandamenti ed alcuni anche più e più volte . Pare , ma non si sa se risponda al vero, che Dego l’indomani sotto ai divani abbia trovato : una decina di pastiglie di ecstasy , che poi analizzate dallo stesso si sono rivelate niente altro che confetti Falqui , e qui si spiega perché il giorno dopo non si sia visto nessuno , ma si sono sentiti continuamente scaricare gli sciacquoni ; tre mozziconi di hashish , che poi analizzati dallo stesso si sono rivelati mozziconi di nazionali senza filtro , allucinogeni potentissimi ; quattro preservativi usati , che poi analizzati dallo stesso si sono rivelati impregnati di acqua in quanto usati come mini gavettoni da quello str…  di Sergio che mascherato da Jacksparrow in piedi sulla tavola si era divertito a simulare l’arrembaggio alla triremi di Cleopatra (Sonia)  con secondi e per nulla reconditi fini ;  e poi ancora , due paia di slip, uno rosso , come da usanza di capodanno , e uno viola prugna , che non si sa se colore originale o derivato dalla micidiale mistura melanzane-grappa , e che analizzati dallo stesso non hanno dato risultati e a tutt’oggi si cerca di valutare le misure , e più o meno a chi potessero appartenere ! Dunque in questo pandemonio ci coglie la mezzanotte , e allora tutti sul terrazzo del tetto , spumante in mano e bicchiere nell’altra , e vai con gli auguri e i baci e le tastate di culo ,che questo è il momento buono per tentare di garantirsi un buon inizio d’anno e non si capisce se sono più i baci o i ceffoni che ci si rimedia , ma va tutto bene : Daniela vieni qui che ci baciamo , e lei , se ti avvicini di un metro ti colloco un pugno nel diaframma che rendi alle terre il nutrimento di una settimana fa ; allora Raffa vieni qui che pomiciamo un po’, e lei , se ci provi ti assesto una ginocchiata sugli zebedei che domani vinci il concorso per voci bianche della corale “Ponchielli” e vai in turnè in Mongolia e lì il Gran Visir si innamora di te e ti fa capo dei suoi eunuchi , e finalmente ti togliamo dalle palle per sempre ;  allora Lucia vieni qui che uniamo le nostre labbra , e lei non dice alcunché ma vomita direttamente ed essendo educata non vuol colpirmi e fa a tempo a girarsi , e in quel momento arriva Lucio (che fantasia , i due!!!) per abbracciarla e …..amen!!!!! riesco comunque ad abbrancare la Patti che c’ha due tette che a confronto la Bellucci è una tavola da stiro , senonché  ella è  avvezza a trattare con i neurolesi e con una mossa di Tecondò mi spiaccica a pavimento e si spengono le luci , tacciono le voci, e nel buio sento sussurrar “prego , vuol ballare con me ? grazie, preferisco di no !.” . Mi risveglio che non c’è più nessuno , fa freddo , e pioviggina anche un po’ . Dego sta raccogliendo la spazzatura in fondo al terrazzo . Lontano una sirena squarcia la notte . ”Dego , portami qualcosa da bere …..” e lui ” Lupo…… vaffanculo! Te lo dico proprio spontaneamente !” …… “spontaneamente” ??!!…14 lettere ……ecco la risposta! grazie Dego! ",  e buon anno a tutti!!!!!!!




Tratto dal libro "Accadde che..." raccolta di racconti in chiave autobiografica e assai poco austera di Carlo Ilpluffista Cimarelli (qui "noto" come Lupoalberto!)
11 anni fa 

utente cancellato

Grazie per avermelo riproposto!
Non ti faccio il raccontocritica :)
Però una domanda ce l'ho: tutti questi personaggi, a parte te Degomera e daniela_corrà, sono scomparsi dal sito o non li identifico io perché non li conosco?
11 anni fa  

utente cancellato

Un po' l'uno e un po' l'altro ..... qualcuno non è più nel sito....qualche altro compare col nome proprio e magari ne conosci il nick ..... un paio sono "mimetizzati" .... 8-);)
11 anni fa  

utente cancellato

I miei complimenti.Sembra davvero un capitolo di un romanzo tanto che alla fine ci si chiede "e poi?" "cosa succede dopo"?Scorrendo le vicissitudini e cercando di concretizzare fotograficamente i personaggi nel contesto con la loro caratterizzazione, sembra di riconoscerli, conoscerli anche se alla realtà è solo marginale. Sembra riuscire ad entrarne a far parte e in un momento prendere un bicchiere e perdersi tra i personaggi.
Questo è l'esatto esempio di come Fotocontest si una pagina di "arti e discipline umanistiche" che trova espressione anche in questo modo: con immagini immaginate!spero che non si fermi qui e che tu o qualche altro altro "artista" trovi qui mezzo di espressione che sia fotografico, figurato, scritto pittorico o con qualsiasi altro mezzo.Un saluto
11 anni fa  

Degomera681

Sai lupo, non ricordo cosa avessi scritto sotto la prima pubblicazione di questo allegro burlesque, ma oggi posso dirti che tu non sei uno scrittore, non sei un poeta, non sei uno sceneggiatore, sei un meraviglioso cantastorie, un'arte antica, che meriterebbe tanto spazio anche oggi. Dagli spazio, a quest'arte, tutte le volte che puoi o vuoi, perchè non si dimentichi. Suoni anche la chitarra? Perchè così saresti perfetto!

Perchè dico che sei un cantastorie? Perchè questa non è la prima cosa che leggo scritta da te, e posso dirti per certo che nel tuo modo di raccontare c'è il ritmo del cantastorie, il racconto sinusoidale che agguanta l'attenzione e trascina nella storia con la sua alternanza di alti e bassi, di lenti e veloci.
11 anni fa  

utente cancellato

Grazie a voi! No dego , non suono la chitarra né altri strumenti , ed è il mio grande cruccio ..... non avere imparato quando ne avevo la possibilità .... quando andai all'Università , a Perugia, strinsi una grandissima amicizia con un ragazzo di Terni , lui faceva già il terzo anno , ma lo studio era l'ultimo dei suoi pensieri.... e i suoi hobbies erano suonare la chitarra ( ne aveva tre , una classica , una Fender, e una 12 corde ) e fare foto (aveva la F1 col Photomic!) ; suonava meravigliosamente e conosceva l'intero repertorio dei Beatles , che eseguiva magistralmente ; e faceva bellissime foto in b&n ....e purtroppo mi ha insegnato solo cose di fotografia ....attaccandomi il virus! Dell'altro ne ho scoperto la presenza nel mio sangue quando era troppo tardi .... non avevo più a portata un amico che volesse accompagnarmi per mano , e fui preso da altri impegni .....a dire il vero se potessi scegliere direi il pianoforte ..... ma impazzisco per i sax "tirati" . Quanto al cantastorie , non sai quanto mi fa piacere questa definizione ..... sempre all'Università , quando ci trovavamo le sere di maggio , sulla scalinata del Duomo , ero famoso per raccontare storie di vita , un po' condite e aggiustate , sempre comunque in chiave ironica .... anche quando riguardavano fatti "spiacevoli" come i litigi coi genitori o un amore finito ..... e mi dicevano "dai baffo, sparacene una " e mi aiutavo con la mimica (@paolo116 può offrirne testimonianza diretta) e ero talmente preso che quando finivo ero un bagno di sudore ed esausto , ma spesso li facevo scompisciare......
E nella versione da "affabulatore" ho conquistato anche mia moglie ..... e  a distanza di 35 anni , ancora non se ne dà pace! Ma questo è un altro discorso , sostiene Pereira.....;)
Comunque sto preparando il Veglione di Carnevale ..... state accorti......8-)
11 anni fa  

paolo116

utente cancellato ha scritto:
Grazie a voi! No dego , non suono la chitarra né altri strumenti , ed è il mio grande cruccio ..... non avere imparato quando ne avevo la possibilità .... quando andai all'Università , a Perugia, strinsi una grandissima amicizia con un ragazzo di Terni , lui faceva già il terzo anno , ma lo studio era l'ultimo dei suoi pensieri.... e i suoi hobbies erano suonare la chitarra ( ne aveva tre , una classica , una Fender, e una 12 corde ) e fare foto (aveva la F1 col Photomic!) ; suonava meravigliosamente e conosceva l'intero repertorio dei Beatles , che eseguiva magistralmente ; e faceva bellissime foto in b&n ....e purtroppo mi ha insegnato solo cose di fotografia ....attaccandomi il virus! Dell'altro ne ho scoperto la presenza nel mio sangue quando era troppo tardi .... non avevo più a portata un amico che volesse accompagnarmi per mano , e fui preso da altri impegni .....a dire il vero se potessi scegliere direi il pianoforte ..... ma impazzisco per i sax "tirati" . Quanto al cantastorie , non sai quanto mi fa piacere questa definizione ..... sempre all'Università , quando ci trovavamo le sere di maggio , sulla scalinata del Duomo , ero famoso per raccontare storie di vita , un po' condite e aggiustate , sempre comunque in chiave ironica .... anche quando riguardavano fatti "spiacevoli" come i litigi coi genitori o un amore finito ..... e mi dicevano "dai baffo, sparacene una " e mi aiutavo con la mimica (@paolo116 può offrirne testimonianza diretta) e ero talmente preso che quando finivo ero un bagno di sudore ed esausto , ma spesso li facevo scompisciare......
E nella versione da "affabulatore" ho conquistato anche mia moglie ..... e  a distanza di 35 anni , ancora non se ne dà pace! Ma questo è un altro discorso , sostiene Pereira.....;)
Comunque sto preparando il Veglione di Carnevale ..... state accorti......8-)
Certo che posso testimoniare ;)

Era il Fotoraduno fatto a Castelluccio di Norcia .

La giornata stava volgendo al termine  e per ammazzare il tempo (prima di preparaci per la cena) ci siamo sfidati al gioco del "mimare i titoli dei film" (chi non l'ha fatto in gioventù . . ).
Ci siamo divisi in due squadre: maschi contro femmine (toh, che originalità).
E' stata un'ora fra le più divertitenti della mia vita . . . .  roba da lacrime agli occhi . . . . con LupoAlberto  fra i protagonisti di questo momento irripetibile . . . . 

Avreste dovuto vederlo quando, quelle "simpaticone delle femmine" , gli hanno dato da mimare: "FF.SS. Cioè che mi hai portato a fare sopra Posillipo se non mi vuoi piu' bene '  ".

Carlo ha incominciato a mimare e tale era la maestria che i primi titoli che abbiamo "sparato" sono stati:  King Kong e L'esercito delle Dodici Scimmie.

Ovviamente non abbiamo indovinato il titolo in quanto siamo andati fuori tempo massimo :D 

Per la cronaca la sfida è stata vinta dalle donne per "manifesta idiozia degli uomini" :D
11 anni fa  

utente cancellato

Questi aneddoti mi piacciono un sacco!
Non vedo l'ora di leggere il "Veglione di Carnevale" a cui stai lavorando, lupoalberto. Ti prego, travestimi da qualcosa di bello e mettimici dentro: non mi offendo, puoi darmi qualsiasi ruolo, anche il più puzzolente come quello della capra o della puzzola, ma ricordati di me :)
11 anni fa  

utente cancellato

utente cancellato ha scritto:
Questi aneddoti mi piacciono un sacco!
Non vedo l'ora di leggere il "Veglione di Carnevale" a cui stai lavorando, lupoalberto. Ti prego, travestimi da qualcosa di bello e mettimici dentro: non mi offendo, puoi darmi qualsiasi ruolo, anche il più puzzolente come quello della capra o della puzzola, ma ricordati di me :)
Se è per questo , ci sei già (nella bozza , intendo!) ;)
11 anni fa