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Uno spazio quasi vuoto #342 — Il forum di Fotocontest
va beh, sara' il vinello che mi sono sorseggiata facendomi un pò di risate qua e la, tra la pubblicita' e l'immagine immanente e ora mi ero fatta un giretto pure qua e mi sono detta che il contest e' stato capito alla perfezione, eppure mi sembrava un pò piu' facile degli altri, ma forse sembrava solo a me.
10 anni fa
utente cancellato
no no è facile, il problema è che si pubblica spesso provandoci con quello che si ha. Ma a questo non c'è rimedio.
Tutto ciò sta diventando ridicolo!Â
Qui il problema va ben aldilà di "a tema/fuori tema"!
prima si accusavano i giochi di parole di Mirko per giustificare la non comprensione di molti... ma ora che scusa hanno? ho paura solo a pensarlo...
presto si passerà a concorsi solo titolo, tipo "ritratto", "paesaggio", "macro" ... e forse, dico FORSE, ci sarà meno confusione.
Mi viene il dubbio che sono io a non capirci più un tubo e ad interpretare male le tracce!!!Â
10 anni fa
utente cancellato
Ma no, il problema, se cosi si può chiamare, e' solo il fatto, e d'altronde lo e' sempre stato, che primo la gente fa fatica a leggere, e poi il partecipare ad ogni costo percui prendo la scorciatoia e metto quello che piu' si avvicina a qualsiasi parola che contiene il titolo.
si è vero.
però la cosa è piuttosto grave. e non parlo dei contest.
parlo in generale di sempre più gente che non legge e cerca scorciatoie verso la parola che riconosce.
a livello di umano andiamo maluccio
10 anni fa
utente cancellato
Beh, Ayahuasca, non so com'e' li da te, ma io qui avendo la mia prima figlia in prima elementare a quasi fine anno scolastico mi sono resa conto che la societa' sta costruendo una massa di piccoli deficenti. Addirittura a scuola stanno puntando piu' sulla quantita' che sulla qualita'. Quaderni pieni zeppi di roba e insegnanti che fanno a gara su chi arriva piu' avanti con il programma, un'assurdita' bestiale...
Incredibile! Davvero, da non crederci!
Il sistema francese devo ammettere è molto buono, ma qui sono le isole, quindi non a livello della Francia metropolitana a quanto dicono. Anch'io ho un bimbo in seconda elementare e uno in terza asilo, e i miei genitori quando vengono rimangono sempre sorpresi da come lavorano. Io purtroppo ho pochi riferimenti, a parte i miei che datano di 30 anni fa...
Quello che a me faceva paura è il metodo globale di insegnamento della lettura, che insegna ai bambini a riconoscere le parole invece di leggerle realmente come il sistema sillabico (non so se dica così).
Ne escono delle generazioni di futuri adulti che non sanno realmente leggere ma, come dicevi tu, riconoscono. Di conseguenza non sanno pensare logicamente, ma vanno per similarità e pressapochismo.
La cosa è davvero inquietante.
10 anni fa
utente cancellato
E' vero, ho una gran voglia di ritornarmene in Svizzera, cosa che prenderò in considerazione appena mio marito va in pensione, fra poco per non andare troppo fuori tema in questa discussione diro' che le teste vuote della nuova gioventu' potrebbere essere perfettamente in tema, vi si intravede una lieve ragnatela...con impigliato un iphone
Incredibile! Davvero, da non crederci!
Il sistema francese devo ammettere è molto buono, ma qui sono le isole, quindi non a livello della Francia metropolitana a quanto dicono. Anch'io ho un bimbo in seconda elementare e uno in terza asilo, e i miei genitori quando vengono rimangono sempre sorpresi da come lavorano. Io purtroppo ho pochi riferimenti, a parte i miei che datano di 30 anni fa...
Quello che a me faceva paura è il metodo globale di insegnamento della lettura, che insegna ai bambini a riconoscere le parole invece di leggerle realmente come il sistema sillabico (non so se dica così).
Ne escono delle generazioni di futuri adulti che non sanno realmente leggere ma, come dicevi tu, riconoscono. Di conseguenza non sanno pensare logicamente, ma vanno per similarità e pressapochismo.
La cosa è davvero inquietante.
Ecco il dito nella piaga purulenta, i metodi globali, analitici e analogici (non è il contrario di digitale) che soppiantano i vari metodi sillabici (si dice effettivamente così).
E' assolutamente vero, si crea una serie di possibili idiot-savant che devono uscire da soli dalla palude in cui questi metodi di insegnamento li hanno cacciati, avendo a disposizione sempre meno mezzi per tirarsene fuori. I metodi globali sono nati per uno scopo preciso, cioè portare i dislessici, che sono meno del 10% dei bambini, in maniera abbastanza rapida al livello degli altri, per non dargli la sensazione di restare indietro dandogli contemporaneamente il tempo necessario ad arrivare alla sillabazione. Se il metodo viene applicato a tutti, compreso il 90% di bambini non dislessici, si insegna a leggere più velocemente e in maniera paritetica a tutta la classe, ma se poi non si approfondisce e sviluppa il lato sintattico ci si ritrova con un 100% di dislessici partendo da un iniziale 10%. Invece di aiutare il 10% a salire la china che per loro è un po' più ripida, si spiana la strada a tutti quanti, creando problemi a chi non li ha. Geniale no?
10 anni fa
utente cancellato
Eccellente, e pensa che qualche settimana fa solo perche' a mia figlia non sono ancora entrate in testa le date precise dell'inizio e la fine delle stagioni, cosa peraltro eccessiva perche' a quell'eta' non sanno nemmeno ancora collocare il tempo che passa in maniera precisa, la maestra si e' permessa di scrivermi sul suo quaderno che io dovrei seguire maggiormente mia figlia.Â
10 anni fa
utente cancellato
Io mi chiedo dove nella traccia si parli di solitudine o senso del vuoto interiore. E' scritto con l'inchiosto simpatico?!
10 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Io mi chiedo dove nella traccia si parli di solitudine o senso del vuoto interiore. E' scritto con l'inchiosto simpatico?!
Dici?, boh, forse è il genere di foto che può dare quella sensazione: grandi spazi vuoti con magari un solo individuo...Â
10 anni fa
utente cancellato
Mh no intendo proprio fuori tema pesanti.
10 anni fa
simonevivaldo
utente cancellato ha scritto:
va beh, sara' il vinello che mi sono sorseggiata facendomi un pò di risate qua e la, tra la pubblicita' e l'immagine immanente e ora mi ero fatta un giretto pure qua e mi sono detta che il contest e' stato capito alla perfezione, eppure mi sembrava un pò piu' facile degli altri, ma forse sembrava solo a me.
questa mattina ho avuto lo stesso pensiero e prima di pensare a quale foto inserire ho detto vado a vedere le foto...........cavolo forse è il caso di chiamare un'impresa di pulizie......
10 anni fa
simonevivaldo
su 151 foto pubblicate..........almeno la metà non centrano assolutamente un .......................... quali sono a questo punto i provvedimenti......che si intende prendere..se posso chiedere
10 anni fa
utente cancellato
Il mio e' quello di non partecipare, ma che sia ben chiaro,NON PERCHE' IL CONTEST NON MI PIACE. Mi piacerebbe eccome, ma mi piacerebbe potermi confrontare con i piu' bravi e i piu' fantasiosi, non con i pantofolari!
10 anni fa
simonevivaldo
utente cancellato ha scritto:
Il mio e' quello di non partecipare, ma che sia ben chiaro,NON PERCHE' IL CONTEST NON MI PIACE. Mi piacerebbe eccome, ma mi piacerebbe potermi confrontare con i piu' bravi e i piu' fantasiosi, non con i pantofolari!
se non passa una ruspa a pulire......penso che farò lo stesso!!!
10 anni fa
simonevivaldo
ma non perchè mi sento bravo anzi......solo perchè più della metà a sentire poi i commenti non ci azzeccano nulla con il tema
10 anni fa
utente cancellato
Scusate, ma sto facendo un po' fatica a seguirvi: io ho guardato le foto e sinceramente la situazione non mi sembra così tragica come la state prospettando voi, quindi, forse mi sfugge qualche cosa della traccia...Â
Quale sarebbe la vostra interpretazione?
10 anni fa
utente cancellato
Beh, secondo me tanto per cominciare per esprimere il tema non basta che ci sia un semplice qualsiasi soggetto presente su un qualsiasi sfondo. Potrebbe sembrare un minimal, ma non lo e'.
10 anni fa
simonevivaldo
la traccia è la foto copertina mi sembra siano super chiare in questo caso......ma hai visto bene le foto caricate? purtroppo quì non posso descriverle.....comunque ora parto a raffica a segnalarle......
Uno spazio quasi vuoto #342
admin
Quel dettaglio fondamentale che riesca a spezzare la monotonia spaziale e percettiva.foto di copertina mirkomacari.it
Qui il link al contest
Ayahuasca
Bello!Ottopepo
Forte! Buon Concorso a tutti.utente cancellato
utente cancellato
eh non so, non sono cosi brava a spiegarmiutente cancellato
eh? ho cancellato il precedente messaggio?^utente cancellato
:-outente cancellato
va beh, sara' il vinello che mi sono sorseggiata facendomi un pò di risate qua e la, tra la pubblicita' e l'immagine immanente e ora mi ero fatta un giretto pure qua e mi sono detta che il contest e' stato capito alla perfezione, eppure mi sembrava un pò piu' facile degli altri, ma forse sembrava solo a me.utente cancellato
no no è facile, il problema è che si pubblica spesso provandoci con quello che si ha. Ma a questo non c'è rimedio.Ayahuasca
Tutto ciò sta diventando ridicolo!ÂQui il problema va ben aldilà di "a tema/fuori tema"!
prima si accusavano i giochi di parole di Mirko per giustificare la non comprensione di molti... ma ora che scusa hanno? ho paura solo a pensarlo...
presto si passerà a concorsi solo titolo, tipo "ritratto", "paesaggio", "macro" ... e forse, dico FORSE, ci sarà meno confusione.
Mi viene il dubbio che sono io a non capirci più un tubo e ad interpretare male le tracce!!!Â
utente cancellato
Ma no, il problema, se cosi si può chiamare, e' solo il fatto, e d'altronde lo e' sempre stato, che primo la gente fa fatica a leggere, e poi il partecipare ad ogni costo percui prendo la scorciatoia e metto quello che piu' si avvicina a qualsiasi parola che contiene il titolo.Ayahuasca
si è vero.però la cosa è piuttosto grave. e non parlo dei contest.
parlo in generale di sempre più gente che non legge e cerca scorciatoie verso la parola che riconosce.
a livello di umano andiamo maluccio
utente cancellato
Beh, Ayahuasca, non so com'e' li da te, ma io qui avendo la mia prima figlia in prima elementare a quasi fine anno scolastico mi sono resa conto che la societa' sta costruendo una massa di piccoli deficenti. Addirittura a scuola stanno puntando piu' sulla quantita' che sulla qualita'. Quaderni pieni zeppi di roba e insegnanti che fanno a gara su chi arriva piu' avanti con il programma, un'assurdita' bestiale...Ayahuasca
Incredibile! Davvero, da non crederci!Il sistema francese devo ammettere è molto buono, ma qui sono le isole, quindi non a livello della Francia metropolitana a quanto dicono. Anch'io ho un bimbo in seconda elementare e uno in terza asilo, e i miei genitori quando vengono rimangono sempre sorpresi da come lavorano. Io purtroppo ho pochi riferimenti, a parte i miei che datano di 30 anni fa...
Quello che a me faceva paura è il metodo globale di insegnamento della lettura, che insegna ai bambini a riconoscere le parole invece di leggerle realmente come il sistema sillabico (non so se dica così).
Ne escono delle generazioni di futuri adulti che non sanno realmente leggere ma, come dicevi tu, riconoscono. Di conseguenza non sanno pensare logicamente, ma vanno per similarità e pressapochismo.
La cosa è davvero inquietante.
utente cancellato
E' vero, ho una gran voglia di ritornarmene in Svizzera, cosa che prenderò in considerazione appena mio marito va in pensione, fra poco per non andare troppo fuori tema in questa discussione diro' che le teste vuote della nuova gioventu' potrebbere essere perfettamente in tema, vi si intravede una lieve ragnatela...con impigliato un iphoneAyahuasca
Ahahah si! Per quello sono dei geni!!!Degomera681
Il sistema francese devo ammettere è molto buono, ma qui sono le isole, quindi non a livello della Francia metropolitana a quanto dicono. Anch'io ho un bimbo in seconda elementare e uno in terza asilo, e i miei genitori quando vengono rimangono sempre sorpresi da come lavorano. Io purtroppo ho pochi riferimenti, a parte i miei che datano di 30 anni fa...
Quello che a me faceva paura è il metodo globale di insegnamento della lettura, che insegna ai bambini a riconoscere le parole invece di leggerle realmente come il sistema sillabico (non so se dica così).
Ne escono delle generazioni di futuri adulti che non sanno realmente leggere ma, come dicevi tu, riconoscono. Di conseguenza non sanno pensare logicamente, ma vanno per similarità e pressapochismo.
La cosa è davvero inquietante.
Ecco il dito nella piaga purulenta, i metodi globali, analitici e analogici (non è il contrario di digitale) che soppiantano i vari metodi sillabici (si dice effettivamente così).
E' assolutamente vero, si crea una serie di possibili idiot-savant che devono uscire da soli dalla palude in cui questi metodi di insegnamento li hanno cacciati, avendo a disposizione sempre meno mezzi per tirarsene fuori. I metodi globali sono nati per uno scopo preciso, cioè portare i dislessici, che sono meno del 10% dei bambini, in maniera abbastanza rapida al livello degli altri, per non dargli la sensazione di restare indietro dandogli contemporaneamente il tempo necessario ad arrivare alla sillabazione. Se il metodo viene applicato a tutti, compreso il 90% di bambini non dislessici, si insegna a leggere più velocemente e in maniera paritetica a tutta la classe, ma se poi non si approfondisce e sviluppa il lato sintattico ci si ritrova con un 100% di dislessici partendo da un iniziale 10%. Invece di aiutare il 10% a salire la china che per loro è un po' più ripida, si spiana la strada a tutti quanti, creando problemi a chi non li ha. Geniale no?
utente cancellato
Eccellente, e pensa che qualche settimana fa solo perche' a mia figlia non sono ancora entrate in testa le date precise dell'inizio e la fine delle stagioni, cosa peraltro eccessiva perche' a quell'eta' non sanno nemmeno ancora collocare il tempo che passa in maniera precisa, la maestra si e' permessa di scrivermi sul suo quaderno che io dovrei seguire maggiormente mia figlia.Âutente cancellato
Io mi chiedo dove nella traccia si parli di solitudine o senso del vuoto interiore. E' scritto con l'inchiosto simpatico?!utente cancellato
utente cancellato
Perché mi pare che molti partecipanti abbiano letto quella versione della traccia lì. No?!utente cancellato
Dici?, boh, forse è il genere di foto che può dare quella sensazione: grandi spazi vuoti con magari un solo individuo...Âutente cancellato
Mh no intendo proprio fuori tema pesanti.simonevivaldo
simonevivaldo
su 151 foto pubblicate..........almeno la metà non centrano assolutamente un .......................... quali sono a questo punto i provvedimenti......che si intende prendere..se posso chiedereutente cancellato
Il mio e' quello di non partecipare, ma che sia ben chiaro,NON PERCHE' IL CONTEST NON MI PIACE. Mi piacerebbe eccome, ma mi piacerebbe potermi confrontare con i piu' bravi e i piu' fantasiosi, non con i pantofolari!simonevivaldo
simonevivaldo
ma non perchè mi sento bravo anzi......solo perchè più della metà a sentire poi i commenti non ci azzeccano nulla con il temautente cancellato
Scusate, ma sto facendo un po' fatica a seguirvi: io ho guardato le foto e sinceramente la situazione non mi sembra così tragica come la state prospettando voi, quindi, forse mi sfugge qualche cosa della traccia...ÂQuale sarebbe la vostra interpretazione?
utente cancellato
Beh, secondo me tanto per cominciare per esprimere il tema non basta che ci sia un semplice qualsiasi soggetto presente su un qualsiasi sfondo. Potrebbe sembrare un minimal, ma non lo e'.simonevivaldo
la traccia è la foto copertina mi sembra siano super chiare in questo caso......ma hai visto bene le foto caricate? purtroppo quì non posso descriverle.....comunque ora parto a raffica a segnalarle......