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Vi propongo questa mia foto. Attendo le vostre considerazioni certo di ricevere interessanti spunti di riflessione e consigli. Ciao a tutti.
7 anni fa
utente cancellato
Parlo da incompetente, quindi quello scrivo prendilo come un parere strettamente personale e niente di più. Credo, forse a torto, che in un contest si possa essere vincenti se si esce da stereotipi o da banalità. Si è affamati ( e forse io per primo ) di un qualcosa di diverso, di un qualcosa di mai visto o comunque di un qualcosa che, seppure conosciuto, possa essere fatto vedere con visuale tale in cui indurre ( preferibilmente) stupore all’osservatore. Al momento dello scatto mi porrei una domanda: “ che cosa voglio dire con l’immagine che sto per riprendere? “ oppure nel momento in cui decidi di mettere in competizione l’immagine scelta : “ metterei questa immagine ingrandita nella parete d’onore della sala di casa mia? “ . A parte gli ottimi cromatismi l’immagine è banale e, a mio avviso, rasenta come classificazione la celeberrima “cartolina”. Non volermene.
sono in parte d'accordo con Oronzo perchè è vero quel che dice ma poi... alla fine... io una foto così me la appenderei alla parete di casa perchè in realtà mi piace molto
Anche a me piace molto: per renderla più particolare se ti fosse stato possibile potevi gettare un sasso nell'acqua per fare i "cerchietti concentrici" e scattare in quel momento.
Grazie a tutti per i vostri commenti ed il vostro tempo
Io credo ci siano un sacco di cose da poter ricercare in uno scatto (sia quando si fa che quando lo si osserva). Personalmente, senza essere un guru della fotografia ma un semplice appassionato e da qualche tempo "studioso", amo variare il tipo di fotografia che faccio variando classico a sperimentale. Questa rientra nel classico ed è nata pensata come possibile poster, il fatto che qualcuno la appenderebbe in casa mi fa piacere
L'osservazione di Oronzo è calzante nel contesto di un contest dove vinci "stupendo", probabilmente aggiungendo lo spunto suggerito da @Furlissima avrei un miglioramento in quella direzione.
L'immagine è bella e ben composta, in finale poteva benissimo starci e anch'io non avrei difficoltà ad appenderla sul muro di casa Però un conto è guardare una bella immagine da sola e dire "bella, mi piace", un conto è dotarla di quel quid che le permette di emergere in mezzo ad altre cento, soprattutto se alcune di loro hanno lo stesso soggetto. In questo senso concordo con Oronzo: il lungarno di Pisa come "foto di riflessi" è banale, per utilizzarla andrebbe integrata con un elemento "wow" che eviti l'impressione di qualcosa già visto mille volte. Pure io ne avevo una del genere, e non l'ho usata proprio perchè temevo che finisse com'è finita la tua
Lungarni - ahc
ahc
Vi propongo questa mia foto. Attendo le vostre considerazioni certo di ricevere interessanti spunti di riflessione e consigli. Ciao a tutti.utente cancellato
Parlo da incompetente, quindi quello scrivo prendilo come un parere strettamente personale e niente di più. Credo, forse a torto, che in un contest si possa essere vincenti se si esce da stereotipi o da banalità. Si è affamati ( e forse io per primo ) di un qualcosa di diverso, di un qualcosa di mai visto o comunque di un qualcosa che, seppure conosciuto, possa essere fatto vedere con visuale tale in cui indurre ( preferibilmente) stupore all’osservatore. Al momento dello scatto mi porrei una domanda: “ che cosa voglio dire con l’immagine che sto per riprendere? “ oppure nel momento in cui decidi di mettere in competizione l’immagine scelta : “ metterei questa immagine ingrandita nella parete d’onore della sala di casa mia? “ . A parte gli ottimi cromatismi l’immagine è banale e, a mio avviso, rasenta come classificazione la celeberrima “cartolina”. Non volermene.kaira
sono in parte d'accordo con Oronzo perchè è vero quel che dice ma poi... alla fine... io una foto così me la appenderei alla parete di casa perchè in realtà mi piace moltoFurlissima
Anche a me piace molto: per renderla più particolare se ti fosse stato possibile potevi gettare un sasso nell'acqua per fare i "cerchietti concentrici" e scattare in quel momento.ahc
Grazie a tutti per i vostri commenti ed il vostro tempoIo credo ci siano un sacco di cose da poter ricercare in uno scatto (sia quando si fa che quando lo si osserva). Personalmente, senza essere un guru della fotografia ma un semplice appassionato e da qualche tempo "studioso", amo variare il tipo di fotografia che faccio variando classico a sperimentale. Questa rientra nel classico ed è nata pensata come possibile poster, il fatto che qualcuno la appenderebbe in casa mi fa piacere
L'osservazione di Oronzo è calzante nel contesto di un contest dove vinci "stupendo", probabilmente aggiungendo lo spunto suggerito da @Furlissima avrei un miglioramento in quella direzione.
Grazie ancora, alla prossima.
Dariagufo
L'immagine è bella e ben composta, in finale poteva benissimo starci e anch'io non avrei difficoltà ad appenderla sul muro di casa Però un conto è guardare una bella immagine da sola e dire "bella, mi piace", un conto è dotarla di quel quid che le permette di emergere in mezzo ad altre cento, soprattutto se alcune di loro hanno lo stesso soggetto. In questo senso concordo con Oronzo: il lungarno di Pisa come "foto di riflessi" è banale, per utilizzarla andrebbe integrata con un elemento "wow" che eviti l'impressione di qualcosa già visto mille volte. Pure io ne avevo una del genere, e non l'ho usata proprio perchè temevo che finisse com'è finita la tua